Definizione di linguaggio paraverbale
Il linguaggio para verbale è una comunicazione non verbale che si usa anche con i cani. A differenza del linguaggio verbale, il linguaggio paraverbale si basa sul tono della voce e sulla gestualità. Usare il linguaggio para verbale con i cani è molto importante, perché questi animali non capiscono le parole come verbo, ma principalmente come tono. Pronunciare il nome del cane con un tono seccato, ad esempio, significherà inibirlo; pronunciarlo in maniera allegra, invece, lo farà correre da noi felice. Imparare a utilizzare il linguaggio paraverbale con i cani è quindi fondamentale per comunicare in modo efficace con loro.
Come si calcola il tono delle parole.
Il tono di voce ha una grande influenza sul cane, che non capisce le parole come verbo ma come tono. Pronunciare la medesima parola con toni diversi può far associare risposte diverse al cane. E’ importante imparare a usare il tono di voce giusto per comunicare correttamente con il nostro amico a quattro zampe.
Il cane capisce infatti se stiamo parlando in tono arrabbiato, triste o contento e si adatterà di conseguenza. Se vogliamo premiare il nostro amico a quattro zampe per un comportamento corretto dovremo usare un tono di voce contento e gioioso, mentre se lo vogliamo redarguire per un comportamento sbagliato dovremo usare un tono arrabbiato.
Come imparare a comunicare col cane
Se una regola fondamentale è imparare a stare zitti e sforzarci a utilizzare il nostro corpo per comunicare, un secondo step è imparare a modulare la voce.
Noi esseri umani siamo spesso portati a parlare col cane e pretendere che ci capisca, dire “scendi dal divano” con una voce carina e permissiva equivale per il cane alla concessione di rimanere. Uno sforzo che noi umani quindi dobbiamo fare se vogliamo controllare il cane a distanza con le parole, è decidere un lessico minimo ma lavorare tanto sul tono e la coerenza con esso.
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