Elefanti indiani soffrono il freddo.

Maglioni per proteggere gli elefanti indiani dal freddo

Le donne intessono maglioni di lana per riscaldare gli elefanti indiani. In India, in questo periodo, le temperature sono particolarmente basse, gli elefanti soffrono molto per via del freddo, così le donne del villaggio hanno pensato di realizzare a mano e fare indossare ai simpatici pachidermi coloratissimi maglioni di dimensioni enormi che coprono loro il dorso, i fianchi e parte delle zampe e permettono di riscaldarsi dal gelo invernale.

Quando gli addetti ai lavori del centro Wildlife SOS Elephant Conservation and Care hanno annunciato che di notte le temperature sarebbero scese al di sotto degli zero gradi, le donne che vivono in un villaggio di Mathura, hanno messo le proprie competenze artigianali al servizio degli animali, realizzando maglioni giganti che sono delle vere e proprie coperte hand-made.

Wildlife SOS Elephant Conservation and Care Centre di Mathura 

Il centro accoglie gli elefanti maltrattati, feriti, malati e bisognosi di cure. Le condizioni di salute degli elefanti residenti nel centro di recupero sono parecchio delicate. Gli animali sembrano essere particolarmente vulnerabili per aver sofferto a causa di numerosi abusi e maltrattamenti. Questi elefanti sembrano essere maggiormente predisposti a malattie come la polmonite e l’artrite; diventa quindi fondamentale prendersi cura di loro con attenzioni particolari, soprattutto, quando incalza il freddo.

Il freddo, infatti, rischia di aggravare l’artrite, un problema molto comune tra i pachidermi che il centro accoglie e cura. Il santuario che ospita gli elefanti maltrattati ha unito l’amore per gli animali e l’impiego femminile. Il centro egregiamente si occupa tutto l’anno del reinserimento degli elefanti all’interno del loro habitat naturale, dopo averli recuperati da condizioni di estrema crudeltà. Al momento ospita 20 elefanti che sono stati salvati dalla cattività illegale, dai traffici della mafia e dallo sfruttamento per le strade e nei circhi. Gli operatori del centro sperano di poter avere a disposizione nuova terra per ampliare il rifugio e mettere in salvo altri 50 elefanti.