Quali animali devono avere il passaporto per viaggiare?
Per i nostri animali da compagnia è richiesto il passaporto solo per cani, gatti e furetti. Le stesse specie per cui esiste anche un’anagrafe di registrazione. Per ottenerlo è necessario richiedere all’ Asl veterinaria del proprio comune il rilascio del passaporto. Tra i documenti che vengono richiesti dell’animale c’è il foglio che documenta che il numero di microchip è intestato al proprietario richiedente e la vaccinazione antirabbica nell’ultimo anno.
Il veterinario che cura l’animale deve, inoltre, rilasciare un certificato di buona salute 24 ore prima della partenza.
Il veterinario attesta quindi le regolari vaccinazioni obbligatorie e l’assenza di malattie infettive.
Infine il costo medio va dai 20 ai 30 euro del solo passaporto, a questi vanno aggiunti i vaccini, i controlli veterinari ed eventuali altre richieste specifiche.
Perché il passaporto per gli animali
Il passaporto internazionale è un documento che permette ai cani, ai gatti e ai furetti di viaggiare in tutti i paesi dell’Unione Europea e in tutti i paesi del mondo. Questo documento assicura che gli animali possono viaggiare tranquillamente anche se cambiano paese. Precisiamo che ogni paese in cui si decide di andare ha le proprie leggi, quindi prima di tutto informarsi se oltre al passaporto servono anche altre documentazioni. Spesso è necessario anche un periodo di quarantena per l’animale.
Il motivo è molto semplice, il contagio di malattie infettive e zoonosi. Molte malattie tipiche dei cani sono debellati in alcuni paesi, e l’introduzione a causa di qualche viaggiatore non è gradito. Questo principalmente riguarda la rabbia perché essendo una zoonosi è molto pericolosa per l’uomo, ma essendo sparita in molto paesi non vi sono più i controlli obbligatori per cui viaggiando con i cani, gatti e furetti è facile contagiare animali di altri paesi.
Foto di Alexander Grey: https://www.pexels.com/it-it/foto/persona-in-possesso-di-gatto-siamese-e-chihuahua-1909802/
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