Le termiti
Le termite sono piccoli insetti che vivono in colonie numerose. Hanno la capacità di divorare il legno molto rapidamente e, di conseguenza, possono causare danni considerevoli alle strutture di legno. Tuttavia, è importante sottolineare che le termite non rappresentano un pericolo per l’uomo: infatti, si nutrono della cellulosa trovata nei legni morti, le termiti contribuiscono alla fertilità del terreno poiché riciclano le parti nutritive del legno morto.
Le termite sono quindi insetti che, sebbene possano causare danni materiali, non rappresentano una minaccia per l’uomo e svolgono una funzione importante nell’ecosistema.
Le abitudini delle termiti
Le termite, insetti che vivono negli ambienti caldi, si nutrono prevalentemente di legno. Mangiano il legno per nutrirsi, ma anche per riscaldarsi, dato che il loro corpo non è in grado di produrre calore. Si stima che le termite consumino circa il 20% della legna prodotta annualmente nel mondo. Questo significa che molto legno viene distrutto da questi insetti anche se, bisogna dire, essi riciclano le parti nutritive del legno morto e fertilizzano il terreno. Non vi è alcun pericolo per noi umani in quanto le termites non sono portate a infastidirci e la loro presenza può anzi essere benefica. Col caldo estivo, invece, avremo più legno mangiato a causa della loro attività accelerata.
Come attaccano il legno
Le termiti sono insetti sociali che vivono in colonie composte da migliaia di individui. Ogni termite è specializzata in un compito specifico all’interno della colonia: c’è chi costruisce il nido, chi procura il cibo, chi lo conserva e così via. Il legno viene attaccato da tutte queste specie insieme, per cui l’azione della colonia è molto più efficace rispetto a quella di un singolo insetto. Le termiti utilizzano due diversi tipi di enzimi per dissolvere il legno: gli amilasi e gli esterasi. Questi enzimi agiscono a differenti temperature: gli amilasi agiscono a temperatura ambiente (circa 25°C), mentre gli esterasi funzionano solo a temperature superiori a 50°C. La temperatura all’interno del nido può arrivare a 60°C, grazie alle attività di altri insetti che si occupano della ventilazione.
Questa particolare capacità delle termiti di sfruttare enzimi a temperature differenti per disgregare il legno le ha permesso di adattarsi a diversi ambienti, dai climi tropicali a quelli temperati.
Come riciclano il legno
Le termite sono esseri piccoli e senza ali, ma estremamente efficienti quando si tratta di divorare il legno. Questo perché il riscaldamento globale ha causato un aumento della loro fame, facendole diventare ancora più aggressive nel consumo delle risorse. Tuttavia, questi insetti hanno anche un lato positivo: riciclano le parti nutritive del legno morto e fertilizzano il terreno. Il loro appetito solamente per il legno potrebbe rendere più difficile la conservazione degli alberi, e col caldo avranno anche più legname da mangiare.
Le termite sono un esempio di insetti eterotrofi, ovvero di quegli organismi che si nutrono di materia organica. La loro digestione è particolarmente efficiente grazie a una serie di enzimi prodotti da batteri e protozoi simbionti. Questi enzimi scompongono il legno in composti più semplici, come glucosio e cellulosa, che le termite assorbono come nutrimento.
Come nutrono il terreno
Le termiti sono animali piccoli e molto importanti per il nostro pianeta. Mangiano il legno, ma riciclano le parti nutritive del legno morto e fertilizzano il terreno. Questo è molto utile perché così il terreno può nutrire le piante che a loro volta ci forniscono ossigeno. Non vi è alcun pericolo per noi umani, anzi, col riscaldamento globale avremo più legno da loro divorato. I piccoli animali sono importanti per il nostro pianeta perché svolgono un ruolo fondamentale nell’ecosistema.
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